Con la psicomotricità i bambini sviluppano anche le abilità visuo-costruttive e visuo-spaziali che sono fondamentali per poter scrivere, disegnare, progettare e organizzare un testo scritto.
Il puzzle è una delle attività che utilizzo con lo scopo di sviluppare le abilità visuo-costruttive.
Un giorno un gruppetto di 3 bambini ha iniziato a mettere tantissimo materiale davanti alla porta della stanza di psicomotricità . “Non vogliamo fare entrare nessuno! Questo è il nostro spazio!”. E’ stato un piacere vederli così complici, così in
Nel corso della mia vita ho collaborato con tantissime scuole di ogni ordine e grado. Scrivo tantissime perché, se dovessi essere più precisa, mi spaventerei nel rendermi conto che con tutti gli insegnanti e gli studenti che ho incontrato nel
Non dimentichiamoci mai che gli studenti hanno bisogno di regole, contenimenti e si aspettano che l’adulto stabilisca confini chiari per sostenerli nell’apprendimento.
Una casa, un tunnel per entrare in casa, in primo piano i cubetti di legno che poi utilizzeremo per costruire in piccolo quello che abbiamo costruito con i cubi psicomotori…..
La casa… la costruiamo insieme anche se abbiamo idee
Dopo aver organizzato il loro spazio, due bimbe, hanno iniziato a rappresentare uno spettacolo sul loro palcoscenico. Ho voluto mettere questa foto perché mi trasmette la gioia e la complicità di quello che hanno vissuto insieme.
Muoversi nel proprio
Una buona comunicazione con la famiglia dei bambini che frequentano la scuola è fondamentale e necessaria.
Purtroppo gli insegnanti, di questi tempi, si trovano a vivere situazioni che non potevano immaginare pochi anni fa.
La famiglia è cambiata, così come
La scoperta delle corde!
Sperimentare a fare i nodi e poi il desiderio di legarsi. Legarsi per essere unite nel gioco. Io corro qui e tu mi segui, io ti seguo così non ci facciamo male. Le corde che tracciano
Quante cose che si possono inventare nella stanza di psicomotricità.
Questa è stata proprio inaspettata! Un gioco che ha coinvolto un gruppo di 4 bambini che con cubi, mani e foulards si attivavano correndo,partendo da materassino, liberando le mani
Lavorare in rete è fondamentale per il progetto terapeutico di ogni bambino ma lo è ancor di più in questo momento. Non solo per il bambino ma anche per noi professionisti e per i genitori . Ogni giorno, capita anche