Individualità collettiva
“Tutti sanno che ogni classe ha una propria fisionomia, suoi modi di essere, di sentire, di pensare … Più che una classe, è un’entità personale, un vero e proprio individuo … Quando si dice che una classe è buona o cattiva, ha un buon morale o no, è attiva e vitale o, al contrario, è fiacca e pigra, si giudica e si qualifica proprio l’individualità collettiva” E. Durkheim